sabato 1 maggio 2010

La mia recensione del film Housefull

Recensione di Emma Gale
Copyright @EmmaGale per AkshayKumarItaly.com

Dopo mesi di attesa arriva finalmente nelle sale cinematografiche Housefull. Il genere del film è la commedia classica, anzi più propriamente la "commedia degli errori", quella che nasce dagli equivoci e da scambi di identità, ma non mancano alcuni momenti di pura slapstick comedy.
La trama parla di Aarush (Akshay Kumar), un eterno sfortunato e perdente che è convinto che la sua sfortuna avrà termine quando troverà l'amore e si sposerà. Le due cose però non sembrano coincidere e, dopo una serie di situazioni complicate, si ritroverà con una vera moglie (Jiah Khan), una finta moglie (Lara Dutta), sposata invece con Bob, il migliore amico di Aarush (Riteish Deshmukh) ed una fidanzata (Deepika Padukone). A rendere ancora più complessa la storia, arrivano il fratello della sua fidanzata (Arjun Rampal) e il padre della finta moglie (Boman Irani). Diversamente da quanto potrebbe sembrare, il film non è senza logica ed oltre al buonumore lascia anche un messaggio universale: il vero amore e la vera amicizia possono cambiare il destino di un uomo. Il film è ambientato a Londra, ma una buona parte è stata registrata in Puglia, in zona Gargano, che viene definita nel film, non a torto, uno dei luoghi più belli al mondo. Ironia della sorte, non potremo vedere in Italia Housefull, come tutti gli altri film di Bollywood, d'altronde. Ed è proprio in Puglia che si incontra forse uno dei personaggi più divertenti del film, Aakhri Pasta interpretato magistralmente da Chuck Pandey. La sua lingua, un misto di italiano, hindi ed inglese, è assolutamente esilarante. Degni di nota sicuramente Riteish Deshmukh, che ha sviluppato un perfetto ritmo comico e Boman Irani, ormai un veterano della risata. Diversamente dal tono generale del film, il ruolo di Akshay Kumar è il meno comico, in alcuni momenti persino drammatico. La sua tristezza per il fato crudele è coinvolgente ed ispira tenerezza. Akshay è pienamente nella parte e la sua recitazione risulta naturale e mai forzata. In effetti la scelta vincente del film è sicuramente il cast, tutti gli attori hanno offerto un'ottima interpretazione ed hanno fatto gioco di squadra, creando un affiatamento raramente visto sul grande schermo. Certamente sono stati ben diretti dal regista Sajid Khan, che è al suo secondo lavoro direzionale, ma che lascia già intravedere una lunga carriera nel genere comico davanti a sé.
L'unico punto debole del film è lo stratagemma finale che porta alla rivelazione delle vere identità dei personaggi ed all'affermazione della verità sulla menzogna. E' la parte meno comica di tutto il film, ma forse era proprio quello che voleva il regista, lasciare il tempo allo spettatore di immedesimarsi emotivamente con il protagonista.
Certo Housefull non è un film che intende cambiare la storia del cinema o che lascia un segno, ma è un film comico e riesce bene in ciò che dovrebbero saper fare tutti i film comici, far ridere. Come nelle intenzioni dello stesso Sajid Khan, che negli ultimi giorni ha dichiarato che il suo scopo nell'industria del cinema di Bollywood è quello di intrattenere il pubblico, Housefull sa intrattere per due ore e mezza di fila grandi e piccini.